La data di nascita della Mercedes-Benz Classe B risale al 2005 anno in cui la Casa automobilistica della Stella a tre punte decise di lanciare sul mercato un nuovo modello di monovolume, la Classe B appunto. Una vettura compatta e agile pensata per muoversi con disinvoltura in città ma nello stesso tempo offrire comfort e capacità prestazionali anche per lunghe percorrenze. La Mercedes-Benz Classe B è stata prodotta in due serie, la prima contraddistinta dalla sigla di progetto W245, è rimasta in produzione fino al 2011, stesso anno in cui è subentrata la seconda generazione del modello, identificata con la sigla W246. All’interno dell’offerta della Casa automobilistica tedesca la Classe B ha preso il posto della Vaneo. La nuova Mercedes-Benz Classe B vanta un impatto visivo differente rispetto alla prima serie pur confermando i principali tratti di una monovolume di taglia media. Diverse le novità dal punto di vista del design che ne hanno ammodernato la veste estetica e hanno arricchito la vettura delle più avanzate tecnologie di casa Mercedes. La forma della calandra della seconda serie della Classe B conferma l’intenzione di Mercedes di voler adottare un stile più aggressivo e fedele alla nuova filosofia del costruttore tedesco. A rendere più fluido e dinamico il profilo della vettura ci sono due nervature lungo la fiancata che caratterizzano la nuova Classe B. Anche gli interni dell’auto derivano da elementi tipici delle vetture di categoria superiore di Mercedes come il nuovo volante multifunzione a tre razze che la Casa della Stella ha già adottato per la nuova CLS.