Nel 2000 la casa automobilistica italiana Alfa Romeo lanciò sul mercato l’Alfa Romeo 147, un’automobile due volumi che inizialmente fu resa disponibile solo nella variante tre porte, per poi nel 2011 proporsi anche nella classica configurazione cinque porte. La realizzazione del design è da attribuire ai due designer Walter De Silva ed a Wolfgang Egger. L’estetica della vettura si caratterizza per il frontale con il classico trilobo della casa produttrice con al centro lo scudo Alfa Romeo. Un primo aggiornamento della 147, che riguardò soprattutto la parte anteriore e un po’ meno la parte posteriore della vettura, risale al 2004 sotto la guida di Egger. Fu introdotta una nuova calandra di maggiori dimensioni ma ribassata con fari più classici rispetto alla versione precedente. Un altro aggiornamento riguardò i proiettori che furono ritoccati e resi a goccia. Nel posteriore furono cambiati i gruppi ottici, ora più allungati e a forma triangolare. Anche il portellone è stato ridisegnato, apportando dei lievi cambiamenti sui fanali posteriori. L’ Alfa 147 presentò delle novità anche all’interno, con una nuova sellatura dei sedili e del pannello della porta, cosi come anche una nuova grafica della strumentazione. Nei sedili altra novità fu la possibilità di abbassare i poggiatesta in modo da consentire una maggiore visibilità a chi è seduto dietro. Dal punto di vista estetico furono introdotti anche nuovi colori per quanto riguarda la plancia bicolore. Nel 2005 nacque la seconda serie della 147 che non presentò notevoli cambiamenti rispetto alla prima serie, cosa che avvenne invece con la terza (2006) e la quarta serie (2008).