La 156 è una berlina di segmento D che Alfa Romeo ha lanciato sul mercato nel 1997. Si tratta di una vettura delle dimensioni importanti che esprime eleganza e autorevolezza. Quando l’Alfa Romeo 156 debutta ha il compito di raccogliere l’eredità dell’Alfa Romeo 155 e sin da subito l’accoglienza degli automobilisti e della stampa di settore è decisamente positiva tanto che l’auto del Biscione viene nominata “Auto dell’Anno” nel 1998. L’Alfa Romeo 156 nasce come berlina ma il modello viene declinato anche in altre due versioni: Sportwagon e Crosswagon. La prima venne lanciata nel 2000 ed è la versione station wagon della 156, mentre la seconda, che debutta nel 2004, è una variante crossover del modello dotata di trazione integrale, nonché di carrozzeria rialzata da terra e di ben visibili protezioni per affrontare al meglio i percorsi off-road. Armoniosa e aggressiva nelle linee l’Alfa Romeo 156 ,il cui design porta la firma di Walter De Silva, viene rinnovata nel 2002 quando debutta la seconda serie del modello che si presenta con diverse novità nell’estetica degli esterni, delle motorizzazioni, ma soprattutto degli interni che erano stati definiti un po’ come l’anello debole della vettura. L’abitacolo venne dunque aggiornato ed arricchito per portarne la percezione di qualità del pubblico allo stesso livello del resto dell’auto. Appena un anno dopo, nel 2003, Alfa Romeo lancia la terza generazione della 156 con diversi aggiornamenti stilistici ad opera di Giorgetto Giugiaro. La vettura resta in produzione fino al 2007, quando poi venne sostituita dall’Alfa Romeo 159.