Con linee tondeggianti ed un design che punta alla morbidezza delle forme la Fiat Bravo ha debuttato sul mercato nel 2007, anno in cui venne lanciata dalla Casa automobilistica torinese con l’intento dichiarato di raccogliere nelle gamma del Lingotto l’eredità della Fiat Stilo. La vettura ha ripreso lo stesso nome del modello compatto che Fiat realizzò negli anni ’90, quest’ultima un’auto di dimensioni ridotte e dal carattere sportivo come sottolineato dalla configurazione a tre porte. L’obiettivo che Fiat ha perseguito con il lancio della Bravo è stato quello di proporre una vettura sul segmento delle medie compatte in grado di reggere il confronto con i modelli delle Case automobilistiche straniere, le francesi in primis con Renault, Peugeot e Citroen particolarmente attive nel segmento. La Fiat Bravo è della stessa famiglia della Lancia Delta, altra vettura del grande Gruppo Fiat anche se con un altro marchio. Oltre che apprezzabile dal punto di vista estetico e confortevole con un abitacolo accogliente, comodo e pratico, la Fiat Bravo si è dimostrata da subito al top della sicurezza automobilistica certificata con il riconoscimento delle cinque stelle Euro NCAP, l’organo internazionale che effettua i crash test delle vetture misurandone l’affidabilità e la sicurezza e assegnandole un determinato punteggio. Dopo tre anni dall’esordio sul mercato la Fiat Bravo ha subito un’operazione di restyling nel 2010. Il nuovo look ha previsto ritocchi limitati sia agli elementi esterni che all’interno della vettura. Sin dalla sua prima generazione la Bravo si è proposta agli automobilisti con una buona varietà di motorizzazioni benzina, diesel e GPL.